Molto si è detto negli ultimi tempi sul digiuno intermittente, come se fosse una nuova dieta. Sempre più follower seguono questo tipo di dieta per perdere peso, celebrità e influencer parlano di come il digiuno intermittente sia ciò che ha permesso loro di perdere peso. Tuttavia, ha poche novità, dal momento che È una pratica con più di 50 anni di studio. E anche questo appartiene alla cultura di molti popoli del mondo.
Il digiuno intermittente si basa sull'autofagia, che letteralmente significa mangiare se stessi. Un processo biologico che è correlata, secondo numerosi studi, a una salute migliore. Vuoi sapere in cosa consiste esattamente e come devi fare il digiuno intermittente? Te ne parleremo di seguito, anche se ricorda che è essenziale consultare il tuo medico prima di iniziare qualsiasi cambiamento drastico nella tua dieta.
Cos'è il digiuno intermittente?
Prima di pensare al digiuno intermittente come a una dieta, è fondamentale sapere in cosa consiste esattamente questa forma di alimentazione. Perché il modo di apprezzare i cambiamenti e i benefici del digiuno è qualcosa che si ottiene a lungo termine. Vale a dire, il digiuno intermittente non è una dieta, ma una filosofia del cibo con cui oltre a perdere peso, ha lo scopo di migliorare la salute in generale.
La filosofia del digiuno intermittente si basa sull'alternanza di periodi in cui non si ingeriscono cibi solidi, ad altri in cui si effettua un'assunzione di cibo. L'obiettivo è ottenere un cambiamento nel metabolismo sicché l'energia si ottiene attraverso i corpi chetonici che produce quando non c'è glucosio da cui ricavare detta energia.
Cosa si ottiene con il digiuno?
Tra i molti vantaggi del digiuno intermittente, se eseguito correttamente, ci sono la perdita di peso, il miglioramento della pressione sanguigna o la rigenerazione cellulare, tra gli altri. Vale a dire, il digiuno è sempre stato usato per eliminare le tossine e purificare il corpo dalle sostanze che lo danneggiano. Se fatto in modo coerente, come filosofia alimentare, i benefici si moltiplicano.
Favorendo la rigenerazione cellulare, rallenta in qualche modo l'invecchiamento della pelle, delle cellule, degli organi e del corpo in generale. Inoltre, secondo gli specialisti, il digiuno due giorni alla settimana potrebbe migliorare aspetti di salute come pressione sanguigna, salute cardiovascolare, metabolica, insulino-resistenza o migliorare il microbiota intestinale.
I tempi del digiuno intermittente
Il digiuno intermittente consiste nell'alternare un periodo in cui si consumano cibi solidi, con un altro in cui sono ammessi solo liquidi. Il solito è 16: 8, cioè 16 ore in cui puoi bere solo liquidi come gli infusi senza zucchero, brodi fatti in casa sgrassati o acqua. Durante le 8 ore in cui è consentita l'assunzione solida, è consentito mangiare qualunque cosa, anche se dovrebbero prevalere cibi naturali e salutari come frutta, verdura, legumi o cereali.
È anche molto importante consumare cibi ricchi di proteine per non perdere massa muscolare. Se questo tempo di digiuno non si adatta bene al tuo programma, puoi fare un 12:12, che consiste in 12 ore di digiuno e 12 in cui il cibo può essere ingerito. In ogni caso, è consigliabile iniziare con il digiuno di alcune ore in modo che il corpo si abitui.
È un tipo di dieta per tutti?
È molto importante ricordare che prima di apportare modifiche alla dieta, è necessario consultare il proprio medico per evitare problemi di salute. Specialmente se hai qualche patologia o malattia, poiché il digiuno può peggiorare la tua salute. I bambini, le donne in gravidanza e in allattamento, le persone con cancro, diabete o disturbi alimentari non dovrebbero seguire questa filosofia del digiuno intermittente.
Trova il meglio per il tuo corpo e la tua salute senza metterti a rischio. Il digiuno intermittente è una filosofia del cibo, anche della vita. Perché molte persone considerano il cibo una necessità e possono adattare la loro vita ad esso. Anche se per molti altri il cibo è anche un piacere e si divertono a mangiare e assaporare cibi diversi. Qualunque sia il tuo caso, scoprilo, consulta il tuo medico e scegli l'opzione migliore per te sulla base di tutte le informazioni.