La 61a edizione del Settimana della moda Mercedes Benz Madrid ci ha permesso di vedere le proposte della moda spagnola per la stagione autunno-inverno 2015-2016, un appuntamento che ha incoronato ancora una volta Alvarno come l'azienda più potente del momento. Finora ha partecipato due volte alla passerella di Madrid ed entrambe le volte ha vinto il L'óreal Award per la migliore collezione. La firma di Arnaud Maillard e Alvaro Castejón ha sorpreso con una messa in scena rivoluzionaria e una raccolta tra le più complete e sorprendenti.
Le donne di Alvarno sono guerriere urbane ma con una punta futuristica, che scommette su mescolanze sovrapposte e suggestive ma significative. I designer si sono ispirati al lavoro di Rinko Kawauchi, alla cultura Dolly Kei e alla sua influenza negli anni '70 per creare una collezione ricca di dettagli, in cui stivali da moschettiere sono abbinati a gilet di pelliccia, miniabiti metallici o abiti fluidi di velluto.
Sono stati 6 giorni intensi con un calendario ricco di sfilate che è stato inaugurato con la nuova proposta di Desigual. L'azienda ha sempre un asso nella manica per quanto riguarda il suo casting di modelli, in questa occasione, la presenza di Chantelle Winnie, l'immagine della sua campagna primavera-estate 2015. La modella con la vitiligine è stata la protagonista principale di una sfilata piena di colore che è impegnata nella mescolanza di tendenze e culture e che alterna tutti i tipi di tessuti, come il neoprene o il jaqguard.
Il couturier John Duyos ha presentato la sua nuova collezione autunno-inverno 2015-2016, un impegno a recuperare la moda degli anni '80 nella sua versione più disco. Varietà di tagli, materiali e stili in una collezione dominata da toni metallici e rosa.
Il designer galiziano Roberto Verino, uno dei classici di Cibeles, è tornato sulla passerella di Madrid con una collezione ispirata alla cosmopolita città di Londra. Eleganza e classicità per una collezione molto urbana che si allontana dalla fanfara e dalle tendenze più estreme.
La nuova collezione Andrés Sardá riporta le tendenze classiche del mondo della lingerie, abbinando i tessuti più pregiati, come il raso o il pizzo, a materiali sportivi come peluche, rete o cotone.
Il nome della collezione, 'Lights of Spain', riassume lo spirito della nuova collezione di Hannibal Laguna. Il couturier rivisita i classici della cultura spagnola per dare forma a una collezione ricca di femminilità che si distingue per la ricchezza dei materiali scelti e le forme voluttuose degli abiti.
Theresa Helbig ha presentato la sua nuova collezione, 'Sala 12', che si distingue per il suo lavoro con la pelle. Il designer gioca con i colori pittorici, come i verdi di Verona o i gialli di Goya, che si accostano all'essenziale bianco e nero.
Come al solito nella settimana della moda di Madrid, quella di David delfino è stata una delle parate più mediatiche. Con i suoi fedeli (Alaska, Mario Vaquerizo, Rossy de Palma, Bibiana Fernández, ecc ...) in 'prima fila', il designer ha presentato la sua collezione 'Inferno', un impegno per la sobrietà dei colori e l'ambiguità nei modelli e tagli.
La sfilata di Ione Fiz ha avuto un protagonista inaspettato. La sua grande amica, la conduttrice Raquel Sánchez Silva, è scesa in passerella per sfoggiare le proposte del couturier basco per la stagione autunno-inverno 2015-2016. La collezione 'Aprês Ski' alterna tailleur e mantelle ad abiti lunghi con motivi innevati.
Angel Schelesser si è ispirato al mondo dell'arte, in particolare al lavoro del francese André Courrèges o del pittore barocco Johannes Vermeer, per creare una collezione classica e senza tempo, con capi che vanno oltre le tendenze. Camicie bianche, cappotti dritti alla marinara o pantaloni a vita alta sono i capi proposti dal couturier, che opta per colori classici come il blu navy, il beige o il bordeaux.
'sosia' (Double Andante), è il titolo della nuova collezione di blocco anana, un riferimento al gioco delle doppie identità, ispirato alla filmografia di Antonioni. Varietà di silhouette, tagli e materiali, ma anche nella gamma dei colori, dove si alternano giallo, rosa, blu o verde.
collezione Devota e Lomba si rivolge a una donna audace e cosmopolita, che non ha paura di sperimentare la moda ma privilegia sempre la funzionalità. Modesto Lomba punta su tagli architettonici e su un sottile gioco di volumi nella sua nuova proposta, con una tavolozza cromatica ispirata ai colori urbani di una metropoli.
La nuova collezione Juanjo Oliva si ispira alle tendenze più eleganti e femminili degli anni '70, una proposta che rende omaggio all'abito, capo fetish del couturier. Dai miniabiti più disco, in tessuti metallizzati, agli abiti lunghi ed eleganti in bianco, la collezione si distingue per la sua femminilità.
Di Ailanthus È stata anche una collezione improntata alla moda più urbana, una scommessa ispirata al Bauhaus e alle donne che facevano parte della scuola tedesca. Stampe geometriche, motivi vegetali e una tavolozza di colori dominata da toni cipriati sono le chiavi della nuova proposta dei fratelli Muñoz.
Ágatha Ruiz de la Prada È la storia dell'MBFW Madrid, e come tale ha fatto parte di questa edizione con una sfilata piena di gioia e felicità. I suoi motivi ricorrenti, come cuori, nuvole e fiocchi, sono ancora una volta le chiavi per una collezione più accessibile e confortevole che in altre occasioni.