Le chiavi per migliorare la classificazione energetica della casa

Classe energetica

La classificazione energetica di una casa mostra buono o cattivo prestazione energetica di un edificio, fornire informazioni utili sugli aspetti da tenere in considerazione nella proposta di raccomandazioni per migliorare tali comportamenti.

L'energia è uno dei principali fonti di spesa in una casa, quindi aumentare l'efficienza energetica sarà benefico oltre che per l'ambiente, per le nostre tasche. Ma sappiamo quali fattori influenzano questa classificazione energetica? E quali cambiamenti hanno un'influenza maggiore nel migliorarlo?

Cosa si intende per classificazione energetica?

Quando parliamo di classe energetica di un'abitazione, parliamo di un indice che, utilizzando una scala di lettere dalla A, per indicare il grado massimo di efficienza energetica, alla lettera G, per indicare gli edifici o le abitazioni meno efficienti, ci indica quanto è efficiente una casa sottoposto ad un processo di certificazione energetica.

Classe energetica

Per determinare questo livello di efficienza energetica ci sono due fattori determinanti. Il primo le emissioni annuali di CO2. Il secondo, il consumo annuo di energia primaria non rinnovabile per soddisfare il fabbisogno energetico dell'edificio. Entrambi tenendo conto delle normali condizioni operative e di occupazione.

Il Codice Tecnico dell'Edilizia (CTE), quale quadro normativo, attualmente stabilisce un rigide norme di efficienza, sicurezza e abitabilità che un edificio deve soddisfare. Pertanto, le nuove case devono avere una classificazione A, B o C, cosa che non accade con le case di seconda mano.

Perché è importante migliorarlo?

Le migliorie in un edificio legate al suo involucro o ai suoi impianti termici in base ai requisiti richiesti dal Codice Tecnico dell'Edilizia, forniscono una possibilità di arrampicarsi un livello nella tua valutazione. Ma perché è importante? A un livello superiore ...

  • le emissioni sono ridotte dei gas serra.
  • l'efficienza energetica è aumentata della casa, che avrà un impatto diretto sulla bolletta energetica, garantendo un notevole risparmio.
  • potuto aumentare il valore per metro quadrato della casa fino al 10%, se classificata A + ed E.

Risparmio energetico

Chiavi per una migliore efficienza energetica

Emissioni annue di CO2 e consumo annuo di energia primaria non rinnovabile Sono due fattori determinanti nel determinare la classificazione energetica di un edificio. È facile dedurre, quindi, che un miglioramento sia dell'isolamento che del sistema di condizionamento dell'abitazione avrà un grande impatto su di essa. Tuttavia, ci sono anche altre chiavi importanti:

  1. Orientamento della casa. A seconda di come è orientata la casa, ci sarà più o meno utilizzo delle ore di sole. È quindi un fattore da tenere in considerazione quando si costruisce o si sceglie una casa. Una casa ben orientata avrà un vantaggio quando si tratta di certificazione energetica.
  2. Caratteristiche termiche dell'involucro. Un adeguato isolamento dell'involucro termico dell'edificio ci consentirà di risparmiare energia fino al 50% nel caso di vecchi edifici. Il rivestimento esterno con prodotti isolanti può essere applicato sia nelle nuove costruzioni che nelle case ristrutturate per proteggere e isolare l'edificio.
  3. Installazione di aria condizionata ad alta efficienza. L'utilizzo di caldaie a condensazione, pompe di calore e sistemi di ventilazione meccanica sono ottime alternative per migliorare le prestazioni degli impianti.

Fattori di miglioramento

  1. Tecnologie "verdi". Anche l'utilizzo di energia aerotermica, pannelli solari o biomasse migliorerà notevolmente la classificazione energetica. Si consiglia inoltre, come indica la OCU, di cambiare gli apparecchi più comunemente usati con apparecchi più efficienti.
  2. Isolamento termico di porte e finestre. Un buon isolamento di porte e finestre potrebbe ridurre i costi energetici fino al 50%. Iniettare l'isolamento nelle camere e sostituire l'attuale carpenteria con altri materiali che offrono una maggiore protezione come il PVC è il modo più semplice per raggiungere questo obiettivo.
  3. Uso responsabile dell'aria condizionata. Disporre di un sistema HVAC efficiente è importante, ma lo è anche utilizzarlo in modo responsabile. Si consiglia di non aumentare la temperatura più di 21ºC in inverno, né meno di 24ºC in estate.
  4. Uso dei LED.  Le lampadine a LED emettono meno emissioni di CO2 rispetto alle luci convenzionali. Hanno anche un consumo molto inferiore rispetto alle lampade fluorescenti, a incandescenza e alogene.

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.