Cos'è la meditazione?

Equilibrio del corpo

la parola meditazione deriva dal latino "Meditatio" che originariamente indica un tipo di esercizio intellettuale. Durante il XIX secolo, la parola "meditazione" fu adottata per riferirsi alle varie pratiche di raccoglimento interiore o contemplazione tipiche dell'induismo, del buddismo e di altre religioni orientali.

La meditazione è tipicamente caratterizzata dall'avere alcuni di questi tratti:

  • Uno stato di concentrazione sulla realtà del momento presente.
  • Uno stato sperimentato quando la mente si dissolve ed è libera dai propri pensieri.
  • Una concentrazione in cui l'attenzione è svincolata dalla sua attività comune e focalizzata su Dio (tipico delle religioni teistiche).
  • Focalizzazione della mente su un singolo oggetto di percezione, come il respiro o la recitazione costante di parole.

La meditazione non può avere solo scopi religiosi, ma può anche essere focalizzata sul mantenimento della salute fisica o mentale.

Benefici della meditazione:

Oggi, meditare per almeno 10 minuti al giorno è noto per produrre notevoli miglioramenti nella qualità della vita.

Effetti psicologici della meditazione:

  • Riduzione dello stress
  • Stimolazione delle capacità cognitive e delle capacità intellettuali accademiche.
  • Migliora l'umore. La meditazione è associata a maggiore energia, qualità, efficienza, produttività e soddisfazione sul lavoro.
  • Migliora i comportamenti sociali, le persone che meditano, migliora il loro rapporto con se stessi e con le persone che li circondano.
  • Si raggiunge una nuova comprensione del modo di essere nel mondo della percezione e del rapporto con la realtà.

Effetti fisiologici della meditazione:

  • La meditazione produce uno stato fisiologico di profondo rilassamento, associato a uno stato metallico completamente sveglio e particolarmente vigile.
  • Il tasso metabolico diminuisce e si verifica una diminuzione della frequenza cardiaca e respiratoria.
  • Lo stato di meditazione fisiologico è l'opposto di quello prodotto dall'ansia o dalla paura. Tecnicamente la meditazione sembra generare uno stato opposto allo stato di "allarme-difesa" descritto da WB Cannon.
  • Riduzione del tasso metabolico.
  • Riduzione dell'uso di ossigeno e della produzione di anidride carbonica.
  • Riduzione della frequenza respiratoria e del battito cardiaco.
  • La diminuzione del lattato nel sangue, il livello di lattato è correlato all'ansia e alla tensione.
  • Aumenta la resistenza della pelle alla debole corrente elettrica. Questa resistenza è correlata ai livelli di tensione e ansia.
  • C'è anche una tendenza per le onde cerebrali a cambiare con un aumento delle onde alfa.

Tipi di meditazione

Esistono molti tipi o percorsi di meditazione che possiamo riassumere come segue:

  • Il percorso dell'intelletto: L'intelletto è usato qui per andare oltre l'intelletto, oltre la volontà e dirigere i processi di pensiero verso la trascendenza del sé. La struttura di base del sentiero dell'intelletto consiste nel fatto che il discepolo cerca prima una comprensione intellettuale delle due realtà, di due modi di percepire e relazionarsi con il mondo, e poi attraverso una serie di esercizi di meditazione approfondisce questa comprensione. Contemporaneamente a te, la struttura della tua personalità è rafforzata dalla disciplina. La pratica di una meditazione strutturata che costringe la mente a fare ciò che è impossibile dal modo ordinario di percepire e pensare. Questo percorso è seguito dal Jñana Yoga.
  • Il percorso delle emozioni: Questo percorso è strutturato attorno a un tipo di meditazione che libera i sentimenti ed espande la capacità di relazionarsi con gli altri. L'idea fondamentale di questa meditazione è che più si è un essere umano libero, armonizzato e integro, più è stata superata l'atrofia dovuta all'apprendimento culturale, più naturalmente si amerà, più favorevoli saranno le relazioni instaurate con gli altri. sarà. Alcune scuole di questo tipo di meditazione incentrano il loro insegnamento sull'amore per se stessi, altre sull'amore per il prossimo e altre sull'amore per Dio. Questo tipo di meditazione è utilizzato da Bhakti Yoga.
  • La via del corpo: Impari a conoscere il tuo corpo ei suoi movimenti specifici, e impari anche attraverso la pratica ad aumentare questa conoscenza, finché nel corso della meditazione questa conoscenza riempie completamente il campo della coscienza escludendo qualsiasi altra cosa. Questa forma di meditazione è seguita dalle scuole di Hatha Yoga.
  • Il percorso d'azione: Questo tipo di meditazione è incentrato sull'osservazione degli atti della vita quotidiana senza dirigere l'attenzione su nient'altro. Questo tipo di meditazione è seguito dalle scuole di Karma Yoga.

Le meditazioni possono anche essere classificate in strutturate e non strutturate:

  • Meditazioni strutturate: È uno che è rigorosamente definito, generalmente utilizzato dal percorso dell'intelletto. Il suo obiettivo è lavorare sulla concentrazione e l'attenzione.
  • Meditazioni non strutturate: Non seguono alcuna forma predefinita, l'obiettivo principale è quello di allentare o rilasciare le strutture della personalità.

Fonte: YogaKai


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  1.   Alberto Godoy suddetto

    è importante, perché la vita nella nostra cultura; Richiede modifiche il prima possibile e attività come queste contribuiscono a migliorarlo.