Il reflusso gastroesofageo è una malattia che colpisce l'apparato digerente. Questo influisce al modo di assimilare il cibo durante la digestione, poiché il cibo non raggiunge correttamente lo stomaco attraverso l'esofago. Ciò si verifica a seguito di un'alterazione della valvola che regola il passaggio di ciò che l'esofago contiene nello stomaco.
Quando questa valvola non si regola correttamente o si rilassa in modo errato, si verifica il cosiddetto reflusso. Cioè, una certa parte del cibo che viene consumata non raggiunge lo stomaco e ritorna dall'esofago alla bocca. Che cosa può causare molti danni al livello digestivo, poiché le mucose sono irritate e di conseguenza possono verificarsi altri tipi di sintomi derivati.
Cibi da evitare in caso di reflusso gastroesofageo
Quando lo specialista determina che soffri di reflusso gastroesofageo, la prima cosa da fare è determinare quale sia la causa. In molti casi ciò è causato dall'eccesso di peso, nel qual caso la cosa più importante sarà adattare una dieta dimagrante per risolvere questo e altri possibili problemi. Se il problema si manifesta di notte, si consiglia generalmente di consumare l'ultimo pasto almeno 3 ore prima di andare a dormire.
I cambiamenti delle abitudini sono molto importanti perché possono aiutare a ridurre al minimo i sintomi del reflusso gastroesofageo. Inoltre il medico vi consiglierà una dieta adeguata alle vostre esigenze con cui evitare il reflusso e le conseguenze che ne derivano. È anche importante evitare determinati prodotti e alimenti che a causa dei loro componenti possono aumentare il reflusso gastroesofageo, come il seguente.
Caffè e bevande contenenti caffeina
Oltre ad aumentare l'acidità nello stomaco, le bevande contenenti caffeina e il caffè, anche decaffeinato, sono eccitanti e possono alterare la digestione in un apparato già danneggiato. Per questo motivo è importante evitare il consumo di prodotti che contengono questa sostanza, in particolare il caffè. Invece puoi provare infusi come il rooibos o la camomilla, che è calmante e aiuta la digestione.
Spezie e piccanti
In generale, se soffri di reflusso gastroesofageo, dovresti evitare qualsiasi cibo e prodotto che possa irritare le pareti dell'esofago. Tra loro ci sono spezie, peperoncino, grassi e fritti, cibi che producono acidità come pomodori, agrumi, cioccolato o caffè. Evita questi alimenti nella tua dieta per ridurre l'acidità dopo i pasti.
Bevande alcoliche
L'alcol non è affatto favorevole alle persone che soffrono di reflusso gastroesofageo, soprattutto quelle bevande alcoliche che derivano dalla fermentazionecome birra o vino. La causa è che aumentano la produzione di acido gastrico, che provoca il reflusso. Quindi è molto importante evitare le bevande alcoliche per prevenire il reflusso.
Menta e cibi che sanno di menta
Questo perché la menta può irritare il rivestimento dell'esofago e aumentare il reflusso. Per questo motivo si consiglia di eliminare quei prodotti che contengono un aroma di menta, compresi caramelle, infusi e le foglie di menta stesse allo stato naturale.
Altri consigli per evitare il reflusso gastroesofageo
Oltre ad eliminare cibi e prodotti che possono danneggiare ancora di più il tuo sistema digestivo, è importante apportare alcune modifiche alle abitudini per migliorare lo stato di reflusso gastroesofageo. Da un lato, dovresti iniziare una dieta ricca di latticini a basso contenuto di grassi, verdure, grassi sani e pesce bianco. Inoltre è molto importante scegliere il modo di cucinare più appropriato, evitare fritture, pietanze piccanti o salse.
Mangiare diversi pasti leggeri durante il giorno ti aiuterà a fare meglio La digestione. Allo stesso modo bisogna evitare pasti abbondanti e pesanti, difficili da digerire e che aumentano il reflusso. Per ultimo, elimina il tabacco dalla tua vita perché se i motivi per farlo sono numerosi, avere il reflusso gastroesofageo è un'aggiunta per eliminare questo vizio estremamente dannoso per la salute. Con questi consigli e quelli forniti dal tuo medico specialista, puoi ridurre al minimo i danni causati dal reflusso gastroesofageo.